Prima di tutto un buon anno a tutti. Buon 2016.
Con l’invito che ci fa il Papa all’inizio di questo anno nuovo, in occasione dell’annuale messaggio della giornata mondiale della pace: VINCI L’INDIFFERENZA È CONQUISTA LA PACE. E Francesco ci dice che dobbiamo seguire l’esempio di Dio che non è indifferente, Egli si interessa dell’umanità.
Il messaggio è molto interessante, leggetelo, lo trovate facilmente su internet.
Intanto eccoci a Lima. Arrivo stamane alle 6.30, quando in Italia era già mezzogiorno, qui a Lima ancora qualcuno smaltiva la sbornia della notte.
Il viaggio da Madrid, iniziato propio a mezzanotte e la compagnia che si è presentata con un aereo del dopoguerra ci ha accolti con uva e bicchiere di spumante, il resto i botti li abbiamo fatto dentro perchè le prime 4-5 ore c’è stata una bella turbolenza. Insomma… Un inizio dell’anno ripetuto più volte man mano che attraversano l’Oceano.
Appena arrivati ci ha accolti Willy che è la persona che ci aiuta sempre al nostro arrivo a Lima e vive con la sua famiglia (che potete vedere sulle foto dopo la Santa Messa con Mons. Berni, Padre Ivo, il Provinciale e me), che ci ha portati a casa, in una Lima pressoché ancora deserta.
Appena in casa abbiamo salutato con gioia tutta la famiglia di Willy, Mons. Berni e Padre Ivo. Colazione e Celebrazione Eucaristica tutti insieme.
Mons. Berni mi sono divertito a fotografarlo con il bastone, che ora ha abbandonato ma che nei giorni scorsi ha utilizzato per una sciatalgia.
Nelle foto lo vedete con le Suore Agostiniane, Figlie del Crocifisso, che sono venute a salutare e hanno portato della buona frutta per festeggiare l’inizio dell’anno.
Ho anche fotografato un po’ di vegetazione che è nel giardino della casa.
Bene mentre voi dormite io sto scrivendo questa giornata di diario. È’ ovvio che sarà quasi sempre così. Domani pomeriggio, per voi tarda sera, si parte per Cusco (andiamo da 0 a 3.200 metri).