Carissimi amici,
alle cinque el mattino, in Italia le 11, si parte per Antabamba. Si passa da Abancay
e poi saliamo ad Antabamba (3.600 m.), ma non preoccuateri abbiamo gi´tutte le precauzioni… mate di coca… a non finire. Non pensate male, tutto legale!!!. E’ solo per tirarsi un po’ su e per non avere mal di testa! Se questo non basta allora si può masticare qualche foglia (sempre nella legalità!!!).
A parte gli scherzi inziamo questo viaggio di 13 giorni che ci porterà fino a 5.000 metri: vedremo i lama e… chissà, se siamo fortunati anche il codor!
Da adesso in poi non sarà facile trovare la possibilità di internet, ma se c’è qualche traccia di modernità lo utilizzeremo e vi terremo aggiornati come abbiamo fatto fino ad oggi. Altrimenti quello che scriveremo giorno per giorno lo manderemo appena possibile. Continuate a seguirci con la vostra preghiera.
Nei giorni prossimi il nostro impegno sarà quello di conoscere le nostre comunità della Prelatura di Chuquibambilla (incontreremo anche il vescovo Mons. Berni) e faremo video e foto che ci parleranno del lavoro pastorale che svolgono i nostri confratelli e le nostre suore. Sarà un bel tour de force, ma siamo forti e poi siamo anche una bella compagnia!!!
A presto!
Questa mattina levataccia… alle 5.15, già pronti per partire. I confratelli si sono alzati per salutarci e prepararci un buon caffè.
Emilio, il nostro caro diacono sarà il nostro autista per tutti questi giorni che stermo in giro per la missione.
Partiamo contenti e gioiosi per questa esperienza. Il viaggio serve anche per scambiarci idee, per come portare avanti il nostro lavoro.
Abbiamo diverse idee in testa, sia per preparare materiale per i nostri confratelli del Perù che per noi in Italia. Abbiamo in mente di realizzare materiale per la pastorale giovanile vocazionale qui in Perù, video che possano far conoscere la nostra missione alle nostre comunità d’Italia e anche agli studenti del Colegio San Agustìn di Cusco e altro.
Il viaggio lo prendiamo con calma e Emilio è molto gentile e paziente, perchè spesso ci fermiamo per fare foto.
Una bella sosta la facciamo per mangiare un ottimo mango.
Ad Abancay invece sosta per mangiare. L’aspettativa era un “caldo de gallina”, ma siamo arrivati troppo tardi, tutto esaurito!
E dopo esserci rifocillati, ci dirigiamo verso Antabamba, finisce ad un certo punto la strada asfaltata e troviamo anche una interruzione a causa della pioggia. La solerzia e la pazienza di tante persone, rendono accessibile il passaggio nel giro di un’ora e mezza e si può continuare il viaggio.
La vallata è molto bella e ricrea lo spirito.
Arriviamo ad Antabamba alle ore 16.00 e ci aspettano i tre sacerdoti diocesani: Padre Freddy, Padre Guillermo e Padre Romulo.
In passato c’eravamo noi Agostiniani, ma da 14 anni ci sono i diocesani.
L’accoglienza è proprio fraterna. Abbiamo poi il tempo di pregare insieme il Santo Rosario e celebrare la Santa Messa.
Ora Albino sta spiegando ad Emilio l’utilizzo del computer Mac e come scaricare le foto dalla macchina fotografica al computer.
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