Dal 5 all’8 maggio si sono incontrati presso Dublino i Priori Provinciali Europei. L’Organizzazione degli Agostiniani d’Europa (OAE) attraverso i suoi tre segretari organizza annualmente questo convegno per far crescere sempre di più una collaborazione tra le circoscrizioni europee e per condividere una conoscenza ed una lettura dei cambiamenti sociali e del cammino della fede nel nostro continente europeo. Il tema sviluppato quest’anno è di cocente attualità: I migranti.
È stata affrontata questa complessa realtà attraverso esperienze di accoglienza di migranti di vario genere di confratelli che operano in Germania, in Polonia, in Irlanda, in Inghilterra. L’agostiniano P. Kieran J. O’Mahony, biblista, ha proposta una profonda riflessione su “Che cosa la bibbia dice dello straniero”, e non è mancata una toccante testimonianza di un papà di un paese africano che ha raccontato tutte le sue fatiche per superare il razzismo e per poter essere oggi in Irlanda con la sua famiglia a vivere stabilmente. Un giorno è stato dedicato alla visita di due comunità agostiniane con la consegna dell’affiliazione all’Ordine ad alcuni laici, ed un tuffo nella verde campagna irlandese con la visita ad importanti siti neolitici. Dulcis in fundo un’ottima cena in un tipico Pub irlandese con tanto di musica tradizionale dal vivo e ottima birra. Il prossimo anno l’appuntamento sarà a Malta, questa volta con la presenza oltre ai Provinciali presenti quest’anno, anche dei Superiori delle nazioni europee ove è presente una sola comunità e di un delegato per circoscrizione.