Nel marzo del 1256 a Roma, presso la chiesa di S. Maria del Popolo, si riuniscono, per volere di papa Alessandro IV, i delegati di tutti i monasteri degli istituti eremitici e di altri istituti di minore consistenza, in numero di circa 360 persone. Alla presenza dell’inviato del papa ascoltano e accettano la volontà del pontefice di unirsi giuridicamente per costituire un unico grande Ordine, l’Ordine degli Eremitani di S. Agostino. Nasce così ufficialmente la famiglia religiosa agostiniana, che viene annoverata tra gli Ordini “mendicanti” o “di fraternità apostolica”, sul modello dei Francescani e dei Domenicani, già sorti da alcuni decenni e approvati dalla Chiesa.
Lo scopo che si prefisse la S. Sede nell’approvare e costituire gli Ordini di fraternità apostolica fu quello di unire alla professione dei consigli evangelici l’apostolato diretto in mezzo al popolo di Dio, allora particolarmente bisognoso di un’autentica testimonianza cristiana, di evangelizzazione e di cura pastorale. In questi termini Giordano di Sassonia, uno scrittore spirituale agostiniano del sec. XVI, enuncia la motivazione dell’intervento della S. Sede del 1256: “Affinché i frati di questa santa religione(cioè gli eremiti agostiniani), raccolti e riuniti nella Chiesa di Dio, potessero produrre frutti come gli Ordini dei frati Predicatori e dei frati Minori… il papa Alessandro IV ordinò che questi frati si dovessero trasferire nelle città e in queste avere conventi e facessero frutti di bene con la parola della dottrina e della predicazione, con l’esempio di una vita santa e con l’attività dell’ascolto delle confessioni in mezzo al popolo di Dio“.
L’Ordine Agostiniano veniva a caratterizzarsi così per uno stile di vita che è al tempo stesso contemplativa e apostolica, dedito alla ricerca di Dio nello studio e nella vita comune, con lo scopo di trasmettere al popolo di Dio la verità ricercata e trovata. In questo modo vengono a convergere in mirabile unità: la ricerca della verità e la vita comune di Agostino, la vita contemplativa degli eremiti, l’azione apostolica, nelle sue varie forme, esigite dalle necessità della Chiesa. Sono queste ancora oggi le linee essenziali dello stile di vita della famiglia agostiniana e della sua spiritualità.