Venerdì 28 agosto nella chiesa della Madonna della Lama e nell’Istituto S. Agostino è stato ricordato e celebrato il grande Padre della Chiesa e fondatore della Famiglia Agostiniana, S. Agostino (Tagaste 13 novembre 354 – Ippona 28 agosto 430). Nel corso della giornata, la festa ha avuto ha avuto 4 momenti particolari:
- Nella mattinata, , il Santo è stato ricordato con i ragazzi ed i giovani assistiti nel Centro di riabilitazione nel salone teatro dell’istituto.
- A mezzogiorno, nel salone Cassiciaco del convento è stato ricordato con i giovani universitari che frequentano la biblioteca del convento (Vedi Facebook : i ragazzi della biblioteca)
- Alle 18 nella chiesa della Lama ci sono state le celebrazioni liturgiche con la partecipazione di numerosi fedeli che si sono associati alle preghiere, ai canti ed alla Solenne Celebrazione Eucaristica
- Alle ore 20 c’è stata la manifestazione esterna nell’ampio cortile dell’Istituto per festeggiare in fraternità e gioia il Santo, che è stato instancabile ricercatore della Verità e propugnatore della Comunione secondo lo spirito e l’invito degli Atti degli Apostoli. “un cuor solo ed un’anima sola protesi verso Dio”. La serata si è aperta con il richiamo alla centralità di Cristo nella vita dell’uomo, cantando insieme: “Io ho un amico … il suo nome è Gesù”. E’ seguito poi l’animazione da parte del gruppo ODE’. La sig.na Barbara Brizzi ha presentato la serata illustrando come i canti in programma si raccordavano con l’anima del grande Santo, che tra le numerose opere ha scritto anche un bel trattato sulla musica. Ha presentato quindi il giovane tenore Giuseppe Lucente con i primi due canti, intonati perfettamente alla serata: “Panis Angelicus” e “Ave Maria”. E’ stata poi la volta di tante belle canzoni, italiane e straniere interpretate , oltre che dal suddetto Giuseppe, da Ilenia Damato, Valentina Dituri e Vito Colella ( Man light shadow; Rose rosse; E penso a te; se bruciasse la città; un amore così grande ecc…) Tutti hanno cantato con grande maestria ricevendo il sincero e spontaneo applauso dei numerosi presenti. Per arricchire la serata e lasciare un’impronta agostiniana, i canti sono stati intervallati dai giovani Giuseppe Lonigro, Maria porcelli e Margherita Tagarelli che hanno proposto alcuni brani di S. Agostino tutti incentrati all’esaltazione della virtù della carità. A metà dello spettacolo, i presenti hanno potuto condividere fraternamente un rinfresco preparato dal convento e dalle consorelle della fraternità Agostiniana. Inutile dire che la serata è stata ampiamente apprezzata dai partecipanti con la persuasione di aver onorato degnamente il S. Agostino. Al termine, il priore P. Ermanno ha ringraziato di cuore il gruppo ODE’ e tutti i presenti invitandoli a chiudere la festa con due canti fuori programma, espressione di unione, fraternità e gioia:”Acqua siamo noi … (come tante gocce unite .. diamoci la mano per un’ oceano di pace in Cristo)” e “Alleluia .. la festa siamo noi…”