Nei giorni 29-31 gennaio 2015, l’istituto S. Agostino dei Padri Agostiniani ha ospitato un importante corso formativo dal titolo: “ IL SISTEMA ATTENTIVO ESECUTIVO: TEORIA, SCREENING ED INTERVENTO NEI D.S.A. (Disturbi Specifici di Apprendimento). Organizzato dalla SET (Società Europea per la Formazione). Al corso intensivo hanno partecipato 80 persone tra logopedisti, neuropsichiatri infantili, psicologi ecc. provenienti da varie parti dell’Italia Meridionale ed in modo particolare dalla Puglia.
Si è aperto giovedì 29 con il saluto di benvenuto da parte di P. Ermanno Cristini, priore del convento e presidente dell’Istituto S. Agostino, in rappresentanza dei Padri Agostiniani d’Italia che l’hanno fondato nel 1969 e l’hanno fatto crescere. Ha ricordato la figura di S. Agostino che, dando il nome, ne ha indicato le finalità ideali. Sin dalla giovinezza si era distinto nella ricerca della Verità. Con costanza e tenacia esemplari, accompagnato dall’amore della mamma e dall’esempio di luminari del tempo era riuscito a comprendere la necessità di rientrare nell’intimo di se stesso, dove avrebbe trovato il “vero maestro interiore”. Avrebbe trovato la Verità da portare all’esterno. L’augurio ai partecipanti era pertanto quello che ciascuno, con il proprio impegno, la propria tenacia e la piena dedizione riuscisse a penetrare sempre meglio nell’animo dei ragazzi per tirarne fuori tutta la ricchezza umana chiusa nel loro interno. Il loro approccio ai ragazzi avrebbe dovuto essere accompagnato dal cuore. Qualsiasi tecnica scientifica non può non essere sostenuta dall’ amore, virtù indispensabile specie quando si ha a che fare con le disabilità. Solo così si sarebbe spianata una strada più ampia e certamente più efficace. Con il rinnovato benvenuto e l’augurio di buon lavoro, è stata invocata su tutti la vicinanza e la Benedizione di S. Agostino.
Il corso, presentato dal dr. Antonio Papagni, direttore sanitario dell’Istituto, che faceva seguito ad un altro tenuto nell’aprile del 2014, è stato tenuto dai professori: Francesco Benso, docente di psicologia fisiologica dell’università di Genova; Rocchetta Cramarossa, neuropsichiatra infantile dell’Istituto S. Agostino; Eva Benso, trainer cognitivo dell’apprendimento; Federica Mazzoli, psicologa specialista in psicoterapia cognitivo- comportamentale; Cesare Porcelli, dirigente medico responsabile de servizio territoriale; Andrea Di Somma, medico foniatra.
Con numerosi incontri e laboratori il corso ha puntato all’approfondimento di diverse tematiche relative al modello multicomponenziale, proposto dal prof. Benso, degli apprendimenti. Tale modello enfatizza il ruolo delle funzioni cognitive superiori chiamate funzioni esecutive, negli apprendimenti aprendo l’orizzonte a nuove prospettive di trattamento. Risulta fondamentale prima di impostare un progetto e programma abilitativo sul soggetto, avviare un’attenta valutazione che sia utile non tanto ad arrivare ad una diagnosi, quanto a costruire un profilo funzionale, che rappresenta una foto completa del bambino in relazione ai punti di forza e debolezza. Uno spazio particolare è stato dedicato anche alla presentazione del materiale testistico ed alla sua sperimentazione anche attraverso laboratori interattivi.
(Sintesi della D.ssa Rocchetta Cramarossa)
Al termine del corso, vissuto intensamente nel clima sereno del Centro Agostiniano di Noicàttaro, tutti i partecipanti, che hanno potuto far tesoro di tanti preziosi insegnamenti, utilissimi per il miglior inserimento negli specifici campi professionali o nella migliore conduzione di essi, hanno ricevuto un’immagine di S. Agostino, che presenta Cristo Mediatore, come ricordo dei giorni passati sotto la sua protezione nell’istituto a lui dedicato.